Meglio detersivo in polvere o liquido?

Entrambi sono studiati per sciogliere le macchie e lasciare i capi freschi e puliti ma uno è già disciolto in acqua mentre il secondo è secco. In che modo questa sottile differenza influisce sul livello di efficacia?

Ci sono altri vantaggi o svantaggi nell’usare l’uno invece dell’altro?

Cosa è meglio: il detersivo in polvere o liquido?

il detersivo in polvere o liquido

Le preferenze personali hanno un grosso peso sull’ago della bilancia: chiedi a qualcuno abituato a usare la polvere se la sostituirebbe mai per un detersivo liquido e saprà motivare il suo secco NO con tanta convinzione quanto un avvocato difenderebbe il suo cliente innocente del reato.

Ma noi siamo qui per andare oltre il giudizio di parte e mettere a confronto i due tipi di detersivo per potere pulente, uso a mano e in lavatrice, convenienza, impatto sull’ambiente e delicatezza sulla pelle.

Per effettuare questo test abbiamo confrontato la variante liquida e in polvere della stessa marca per più marche di detersivi per lavatrice.

1. Efficacia sulle macchie

Flaconi-maxi-detersivo-per-lavatrice-Omino-Bianco-Marsiglia

Sia il detersivo liquido che quello in polvere sono in grado di eliminare le macchie sia dai capi bianchi che dai colorati, anche se naturalmente il livello di efficacia varia in base alla marca e al tipo di macchia.

La formulazione granulosa o liquida incide sul loro modo di attaccare le macchie e, di conseguenza, di essere più adatte ad alcuni tipi di sporco:

  • I detersivi in polvere: i detersivi in polvere sono formulati con agenti chimici più aggressivi che mirano lo sporco e lo distruggono. Sono ideali per rimuovere sangue o macchie di argilla, infatti sono ottimi alleati per chi deve lavare carichi di abiti di lavoro di muratori, imbianchini, cartongessisti, ceramisti o altri lavori in cui ci si sporca di materiali “terrosi”.
  • I detersivi liquidi: i detersivi liquidi sono molto buoni per eliminare le macchie di tutti i giorni, quelle a base grassa e oleosa, come il sudore, perché le loro formule sono studiate per separare la macchia dal tessuto e scioglierla durante il processo di lavaggio.

ECO-CONSIGLIO
Con i moderni detersivi non servono alte temperature e additivi. Imposta lavaggi a 30-40°C, usa l’anticalcare solo se l’acqua ha una durezza maggiore di 30°F, e avrai un bucato pulito, una lavatrice in salute e un bel risparmio energetico in bolletta.


2. Convenienza

detersivo in polvere

Vincitore: detersivo in polvere

In linea di massima, i detersivi in polvere sono meno costosi rispetto a quelli liquidi ma per accorgersene dobbiamo fare il conto aritmetico, dividendo il prezzo di vendita per i chili/litri del prodotto.

Il classico fustino può arrivare a costare fino alla metà della sua versione liquida, anche se può non sembrare subito evidente perché sugli scaffali i prezzi tendono ad allinearsi, ma a fare la differenza è il numero di lavaggi. 

Capire perché la polvere è meno costosa rispetto ai liquidi è abbastanza logico: l’acqua ha il suo peso, letteralmente!

Tuttavia, fare un confronto è davvero complesso perché lo stesso prodotto può essere venduto a prezzi diversi in base al periodo, al negozio o al tipo di offerta (ad esempio, i multipack sono più convenienti del pezzo singolo).

3. Efficacia in lavatrice

capi da lavare con Non Amour Fresh Blue detersivo liquido
Capi da lavare con Non Amour Fresh Blue detersivo liquido

Vincitore: detersivo in polvere per alte temperature/detersivo liquido per basse temperature

Dato che i detersivi liquidi sono composti in buona parte da acqua, riescono a sciogliersi rapidamente a prescindere dalla temperatura di lavaggio. 

Questo fa sì che ci siano meno rischi di residui che possono accumularsi e danneggiare la lavatrice o i capi, ad esempio macchiando i vestiti. 

Al contrario, se i detersivi in polvere non sono dosati bene o non si usa la temperatura adeguata (generalmente alta), possono lasciare macchie bianche sui capi e intasare lo scarico della lavatrice, soprattutto se l’acqua è particolarmente calcarea. 

Impostare un risciacquo aggiuntivo a fine lavaggio può bastare per proteggere indumenti e lavatrice

4. Consumi

Tappo dosatore con detersivo Felce Azzurra, Mon Amour Fresh Blue
Tappo dosatore con detersivo Felce Azzurra, Mon Amour Fresh Blue

Vincitore: detersivo liquido

Dal punto di vista del risparmio in bolletta, vince a mani basse il detersivo liquido. Dato che può sciogliersi molto più facilmente in acqua, potremo lavare i capi in acqua fredda e ridurre al minimo i consumi. 

Basta leggere il manuale informativo della lavatrice per avere un’idea di quanto possa consumare nei diversi cicli di lavaggio. In genere, però, serve almeno il 90% in più di energia per portare l’acqua a 60 o 90 gradi. 

5. Ambiente

Vincitore: detersivo in polvere

Qual è il più ecologico? Il detersivo liquido o quello in polvere? 

Beh, la risposta è “dipende dal tipo di detersivo” più che dal formato in sé. Se cerchi delle opzioni ecologiche, ed è quella la tua vera priorità, allora dovrai investire qualcosa in più e optare per detersivi 100% naturali, come quello alla saponaria (pianta saponificante) o al sapone di marsiglia.

Di certo sono le opzioni migliori per il pianeta perché non contengono sostanze chimiche di sorta. E questo le rende anche le migliori per chi ha la pelle delicata, neonati inclusi.

In linea di massima, però, fra sapone liquido e in polvere il più ecologico è quello in polvere. Perché?

  • Per produrre il detersivo liquido si consuma più acqua
  • La formula del detersivo liquido ha elementi chimici derivanti dal petrolio e spesso rilascia microplastiche nell’ambiente
  • I contenitori sono in plastica e quindi inquinanti
  • Sono più difficili da misurare, la quantità in eccesso viene smaltita nell’acqua inquinandola

Al contrario, i detersivi in polvere:

  • Sono secchi
  • Il contenitore è in cartone, facilmente riciclabile
  • Sono più facili da dosare
  • Hanno una durata maggiore

Di contro, sono più ingombranti e difficili da spostare.

6. Per la pelle

Vincitore: detersivo liquido

Vale un po’ lo stesso discorso del rispetto per l’ambiente, in realtà è la formula a fare la differenza. Chi soffre di pelle sensibile o ha condizioni della pelle (come psoriasi o eczema) deve scegliere detersivi appositi o quantomeno naturali.

In linea generale, invece, fra liquido e polvere il più delicato sulla pelle (normale) è il sapone liquido. La sua idrosolubilità lo rende la scelta meno aggressiva, inoltre la polvere ha bisogno di alte temperature per disciogliersi e se lavi in acqua fredda sui capi potrebbero rimanere residui di polvere che, una volta indossato il capo, irritano la pelle.

Detersivo in polvere o liquido: il verdetto finale

Meglio detersivo in polvere o liquido

Quindi, che cos’è meglio: il detersivo in polvere o quello liquido? 

Dopo questo confronto, secondo noi vince il detersivo liquido. 

Sicuramente il più adatto per lavare le macchie di tutti i giorni a base grassa e unta, è più compatto e facile da maneggiare, si scioglie più facilmente nella lavatrice e quindi diventa anche la scelta più economica se teniamo in considerazione i consumi elettrici della lavatrice. Potremo usarlo serenamente in acqua fredda, riducendo anche del 90% l’impatto sulla bolletta. Inoltre è anche il formato più adatto per il contatto con la pelle (nessun rischio di residui aggressivi che non si sono sciolti in acqua).

Tuttavia la polvere è la soluzione più ecologica: il fustino è riciclabile e riutilizzabile, non c’è spreco di acqua per la sua produzione e non usa bottiglie di plastica, riducendo moltissimo l’impatto ambientale.