I migliori sgrassanti per cucina

Guida All'Acquisto & Classifica

C’è chi ama cucinare, chi preferisce consumare piatti veloci riscaldati al microonde, chi vorrebbe godersi manicaretti ricchi e gustosi a ogni pasto ma non ne ha il tempo, e chi invece non ne ha proprio le capacità (ma è fra i più gettonati di Cucinaremale).

Se c’è una cosa che ci accumuna tutti, però, è il dover ripulire la cucina e cosa c’è di più ostico del grasso che si attacca alla cappa, tra i fornelli, nel forno o sui mobiletti della cucina?

Casalinghi provetti o meno, per facilitarci il compito dobbiamo solo saper scegliere un alleato come si deve. In questo articolo sui migliori sgrassanti per cucina abbiamo selezionato i 6 candidati più virtuosi nello sciogliere anche l’unto più ostinato, senza farti sudare sette camicie!

I migliori sgrassanti per cucina

Qual è il miglior sgrassatore?

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Lo sporco accumulato sulle varie superfici non è solo brutto da vedere ma è anche pericoloso, non è un caso se le cucine dei ristoranti hanno severissimi controlli sulla pulizia delle cappe, dove i fumi aspirati creano accumuli di grasso che si depositano con il rischio di:

  • sciogliersi con il calore dei fornelli e gocciolare sui piatti in preparazione, contaminandoli
  • prendere fuoco scatenando gravissimi incendi
  • creare colonie batteriche molto nocive per la nostra salute
  • attirare insetti e infestazioni
  • nel caso di accumuli sui pavimenti o sulle maniglie di pentole e sulle stoviglie, farci scivolare o perdere la presa (pensa cadere mentre sposti una pentola di olio bollente…)

Dato che non tutte le formulazioni di sgrassanti sono uguali, è possibile che tu abbia già provato diversi prodotti senza però aver trovato quello giusto per le tue esigenze.

Ma non temere: nei prossimi capitoli SCIOGLIEREMO OGNI TUO DUBBIO!

Intanto dai un’occhiata alla nostra selezione dei migliori sgrassanti per cucina:

1. Detergente sgrassatore universale Jet 750 ml Bailer Professional

6. Detergente sgrassante multiuso Midor MIALCOOL senza fosforo

Guida all’acquisto miglior sgrassatore per cucina

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Gli sgrassatori da cucina dovrebbero garantirci molto più della semplice pulizia anche se è fondamentale concentrarci principalmente sul loro potere pulente.

Quindi, per riuscire a trovare lo sgrassatore ideale, dovrai valutare tutta la concorrenza tenendo bene a mente aspetti come:

  • versatilità (su quali e quante superfici può essere utilizzato?)
  • il profumo (anche questo è importante: chi vorrebbe una cucina che odora di prodotti chimici?)
  • la sua consistenza (liquida o schiumosa?)
  • sicurezza (che sostanze contiene? È anche antibatterico?)
  • praticità d’uso (da versare o da spruzzare?)

Come scegliere il miglior sgrassatore per cucina

Con la nostra opinione cercheremo di indirizzarti verso un acquisto ponderato, aiutandoti a scegliere il migliore sgrassatori per le pulizie di una stanza così complessa come la cucina per garantirti un pulito impeccabile con il minimo sforzo.

Per poterlo fare dovrai stare al nostro gioco e rispondere a queste facili domande:

  • È adatto per diversi tipi di superfici?

Partiamo con una domanda scottante: meglio uno sgrassatore mirato o uno multisuperficie?

I più attenti al risparmio (e i pigroni come me) preferiranno di certo un unico prodotto che sia universale. Niente da dire, nella maggior parte dei casi la scelta è più che consigliata.

Ma è sempre così?

Beh, a dirla tutta NO.

Per la pulizia quotidiana, un prodotto che fa tutto può essere utile ma quando dobbiamo fare un lavoro approfondito purtroppo i multisuperficie non sono sufficienti, dobbiamo rivolgerci a un prodotto mirato e ad alta potenza, pensato per un determinato ambiente (in questo caso cucina e non il bagno, per esempio) se non addirittura per una superficie specifica.

D’altronde, se il nostro problema è pulire il laminato dei pensili, perché mai dovremmo a tutti i costi volerne trovare uno che possa pulire bene anche i residui di sapone nella doccia?

  • Senza risciacquo

I vantaggi di uno sgrassatore senza risciacquo sono evidenti: risparmiare ulteriormente tempo e fatica.

Se con una spruzzata e una passata di carta assorbente possiamo eliminare la sporcizia senza bisogno di prendere una spugna e ripassare il tutto per togliere i residui di detergente, significa che siamo di fronte a una soluzione veramente conveniente.

MA:

  • come i multisuperficie, gli sgrassatori senza risciacquo non sono sempre abbastanza aggressivi per trattare tutti i tipi di incrostazioni
  • alcune superfici dovrebbero essere sciacquate dalle tracce di detergente a prescindere, per la nostra sicurezza

Ad esempio, se usiamo il piano di lavoro per appoggiare gli alimenti (magari impastare), c’è il rischio che i piccoli residui di detersivo non sciacquato finiscano nel nostro piatto.

Invece prodotti senza risciacquo per i pensili o per i fuochi non creano nessun tipo di problema, se abbastanza efficaci da rimuovere tutto il grasso.

  • Schiuma attiva o liquido?

Uno sgrassatore è diverso da qualsiasi altro tipo di prodotto pulente per la casa, ad esempio un detergente per pavimenti si troverà grossomodo sempre nello stesso formato liquido.

In questo caso invece troviamo spray tradizionali che restano liquidi a contatto con la superficie da trattare, o quelli “schiuma attiva”.

MA COS’È LA SCHIUMA ATTIVA?

Si tratta di una formulazione speciale che, una volta entrata in contatto con lo sporco, crea una schiuma effervescente che stacca lo sporco, lo discioglie, e a noi non resta che passare la spugna per rimuovere il tutto senza lasciare traccia.

È particolarmente indicato sullo sporco più difficile, come grill e fornelli.

  • È biodegradabile?

La maggior parte dei prodotti sgrassanti devono seguire delle norme specifiche e quindi non devono contenere agenti troppo aggressivi e che possano avere un grave impatto ambientale.

La maggior parte degli sgrassatori, pur seguendo queste norme relative all’ambiente, ha comunque sostanze che possono risultare nocive alla natura.

Se il tuo stile di vita è green e tra le tue priorità c’è quella del rispetto ambientale, puoi optare per degli SGRASSATORI BIODEGRADABILI.

Questi prodotti sono realizzati con ingredienti molto spesso naturali o comunque a basso impatto ambientale, pur restando efficaci contro lo sporco. Inoltre sono sempre confezionati in flaconi interamente riciclabili, il che significa un ulteriore omaggio all’ambiente.

  • Tempo di azione del prodotto
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@DonnaModerna Pinterest

Il tempo d’azione dello sgrassatore è strettamente correlato agli ingredienti che contiene.

Sicuramente quelli più aggressivi avranno un tempo d’azione minore in quanto sono prodotti con sostanze più forti e che quindi riescono a svolgere il loro compito in minor tempo.

Ad esempio, ci sono in commercio prodotti con candeggina caustica distillata che hanno un’efficacia eccezionale contro qualsiasi impurità.

RICORDA

Sgrassatori meno aggressivi avranno un tempo d’azione maggiore ma non per questo saranno meno efficaci: tutto dipende, infatti, dal tipo di sporco su cui il prodotto dovrà agire.

Inoltre su alcune superfici detergenti troppo aggressivi potrebbero risultare corrosivi, ad esempio i tuoi bei pensili con rivestimento in melammina color rovere naturale potrebbero scolorirsi.

Allo stesso modo anche il legno vero potrebbe danneggiarsi con un detergente non specifico o troppo aggressivo. Per proteggerlo è meglio cercare uno sgrassatore per cucina in legno.

  • Profumo

Il profumo è un gusto molto personale, di sicuro questi prodotti contengono numerose sostanze chimiche che possono risultare sgradevoli all’olfatto, in particolare per chi ha il naso sensibile.

Chi vuole mangiare in un ambiente che sa di agenti chimici?

Ecco perché quasi tutti i produttori aggiungono aromi che molto spesso combaciano con il principio attivo della formula, ad esempio:

  • limone
  • aceto
  • citronella

o, nel caso di prodotti ad azione disinfettante, di

  • Amuchina
  • Lysoform
  • candeggina

NOTE INTERESSANTE:

Molti sgrassatori ecologici a base naturale usano limone e bicarbonato o aceto e bicarbonato. Questi detergenti hanno un profumo molto più delicato e sono più indicati per chi patisce gli odori forti.

  • Sicurezza e potere pulente

Uno sgrassatore, come qualsiasi altro prodotto, dovrebbe essere sicuro da utilizzare.

Non vorrai un detergente che pulisca le superfici ma che ti rovini le mani, vero?

Va da sé che, anche se si utilizza uno sgrassatore fatto in casa, l’ideale sarebbe indossare sempre dei guanti per proteggerti e a maggior ragione questo andrebbe fatto con prodotti industriali, spesso un po’ irritanti sulla pelle.

Oltre al pericolo per le nostre mani, c’è il rischio che dei residui di prodotto nocivo possano attaccarsi al nostro cibo, ad esempio restando sulla superficie di un piatto o sul bancone della cucina. Pur risciacquando più volte, infatti, alcune sostanze potrebbero resistere e contaminare ciò che mangiamo.

Per fortuna, come accennato in precedenza, alcuni sgrassatori sono ecologici, biodegradabili e molto sicuri per la nostra salute.

La loro composizione è infatti studiata per rispettare l’ambiente, non è aggressiva sulle mani e garantisce maggior sicurezza anche qualora dovesse entrare in contatto con i cibi.

L’acquisto di un prodotto biodegradabile è da consigliare soprattutto a chi ha in casa bambini o animali domestici o, in alternativa, potresti pensare di fare in casa uno sgrassatore potente fai da te che però, per quanto efficace, non ti garantirà mai lo stesso effetto pulente di un prodotto acquistato.

In commercio troverai sgrassanti naturali, solitamente privi di ammoniaca, fosfato e solvente che però avranno un effetto più delicato sullo sporco.

Per avere una maggior certezza sulla composizione ti basterà guardare sull’etichetta del flacone e controllare la presenza di questi elementi: in base alla presenza o meno di certe componenti potrai renderti conto anche del potere pulente del prodotto.

  • Convenienza del formato

La maggior parte degli sgrassatori sono in formato spray da 750 ml ma non dimentichiamoci che anche in questo prodotto possiamo trovare maggior convenienza, come?

  • Con le ricariche
  • Con i grandi formati dosabili

Le ricariche sono molto facili da usare, di certo le avrai già provate almeno una volta per qualche detergente per le superfici. Basta svitare lo spruzzino e avvitarlo sul flacone della ricarica.

I grandi formati, invece, hanno prezzi ancora più convenienti perché venduti in taniche da 2 o 5 litri. Li potremo dosare noi nel nostro vaporizzatore preferito, senza bisogno di diluizione, e avere un prodotto in grado di durarci anche un intero anno – in base alla frequenza d’uso.

  • Prezzo

Soprattutto online, possiamo trovare un grandissimo range di prezzi per questo prodotto.

Gli sgrassatori da supermercato, anche delle migliori marche, hanno prezzi che variano fra 1,50 euro e i 3 euro. I formati ecologici, invece, hanno prezzi che partono dai 3 euro fino ai 5 euro.

Poi troviamo prodotti molto forti o specifici che fanno salire i costi anche a 6 – 15 euro.

Differenti tipi di concentrazione negli sgrassatori

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Quando ci addentriamo nel mondo degli sgrassatori ne troviamo una varietà infinità: ne esistono per cucina che sono destinati a preservare le superfici e che garantiscono una certa sicurezza quando entrano a contatto con la pelle, e altri specifici per automobili o industriali che invece hanno composizioni più aggressive e che potrebbero essere meno delicati sulla cute.

Sicuramente uno sgrassatore da cucina non sarà mai efficace quanto uno sgrassatore automobilistico industriale che potrebbe essere utilizzato per la pulizia di un blocco motore, ad esempio.

In base all’uso che se ne deve fare si avrà quindi un diverso tipo di concentrazione che può essere classificata come segue:

Forza normale – Uno sgrassatore con una concentrazione normale è indicato per un uso quotidiano sulle macchie e sul grasso che può accumularsi sulle mensole cucinaantine cucina, sull’armadietto cucina o sui vostri sportelli per cucina.

Oltre a ciò sarà sicuramente più delicato sulla pelle e non avrà un forte odore chimico.

Extra forte, da utilizzare anche come per sgrassatore scarico cucina – Gli sgrassatori extra-forti, rispetto a quelli con concentrazione normale, presentano una concentrazione maggiore e per questo motivo possono essere aggressivi sulla pelle e produrre esalazioni chimiche.

Forza industriale – Per gli sgrassatori industriali vale quanto detto per gli extra-forti. Presentando concentrazioni maggiori saranno sicuramente più adatti per pulizie straordinarie, quindi da evitare per le normali operazioni di pulizia che si svolgono quotidianamente. Questi prodotti risultano più aggressivi sulla pelle e pericolosi se respirati, ma è anche vero che bisognerebbe valutare il grado di concentrazione delle sostanze da cui sono composti.

Sgrassante naturale per cucina ecologico – Gli sgrassanti eco-friendly sicuramente non saranno forti quanto i precedenti ma, considerato che hanno impatto ambientale decisamente inferiore, rappresentano la scelta migliore che possiamo fare soprattutto nell’uso quotidiano, in modo da preservare le falde acquifere e vivere in maniera più armoniosa con la natura.

Essendo l’impatto ambientale una tematica attuale, dovremmo tutti preoccuparci di più della salute del nostro pianeta cercando soluzioni sempre più ecologiche: il benessere del pianeta è anche il nostro!

Se potete avere lo stesso un effetto pulente perché optare per formule aggressive? È giusto pensare infatti alla pulizia della nostra casa ma non per questo dovremmo disinteressarci del pianeta: cerchiamo sempre di prendercene cura!

Cose da considerare prima dell’acquisto

Prima dell’acquisto di un detergente dovremmo porci specifiche domande che possano indirizzarci sul prodotto più adatto a noi.

Pronto a rispondere?

  • Che forza pulente cerchi?

Acquistare un buon sgrassatore significa valutare il livello di forza che cerchiamo. Se sei convinto di aver bisogno di un prodotto forte, considera prima che impatto potrebbe avere sulla tua pelle e le esalazioni che potrebbe produrre. Sicuramente si tratta di sgrassatori estremamente efficaci ma che, di contro, potrebbero causarti problemi.

  • Che prezzo deve avere?

Il prezzo, come già detto in precedenza, è sicuramente importante nella scelta. Molti, magari, cercheranno un prodotto a basso prezzo e quindi più economico o cercheranno di risparmiare acquistando uno sgrassatore in vendita online.

In generale comunque il prezzo varia molto in base alla marca, al tipo di concentrazione e all’efficacia. Come in tutte le cose, la qualità si paga, ma questo non esclude che vi possa essere un buon rapporto qualità prezzo che ci permetta di acquistare un prodotto efficiente, pratico, funzionale e, perché no, anche con un basso impatto ambientale.

  • Come agisce la formula per sgrassatori da cucina?

Durante la ricerca dello sgrassatore più adatto alle tue esigenze potresti chiederti: “ma come funziona lo sgrassatore?”.

In effetti è una domanda più che legittima e, soprattutto i più curiosi, avranno tutto l’interesse a capire il meccanismo d’azione del prodotto.

Fondamentalmente per rimuovere lo sporco ci sono due elementi che entrano azione: il pH e l’attrazione e repulsione delle molecole d’acqua attraverso i tensioattivi.

Gli oli di base hanno un pH abbastanza neutro ma, una volta utilizzati per cucinare, il pH diventa più acido.

Se poi utilizzeremo lo stesso olio più volte, questo continuerà ad aumentare la sua acidità diventando sempre più ostinato e difficile da rimuovere.

E i tensioattivi?

Beh, Per eliminare le tracce di unto, gli sgrassanti sfruttano il potere dei tensioattivi che “catturano” le sostanze a pH acido e permettono alle superfici di rimanere pulite da tracce di grasso e unto.

  • Come si rimuovono le macchie di grasso?

Per rimuovere le macchie di grasso non è sempre necessario ripiegare su prodotti industriali.

Forse già sai che il bicarbonato disinfetta ma sapevi che è anche un’ottima risorsa per rimuovere alcuni tipi di sporco?

Chi è attento al benessere del pianeta, o chi semplicemente desidera risparmiare un po’, sarà felice di sapere che è possibile produrre un detersivo piatti fatto in casa bicarbonato, utile per rimuovere macchie ostinate di olio e grasso dalle superfici.

È vero, non sarà potente come un normale sgrassatore e ci vorrà più tempo e fatica per pulire, ma stai pur certo che con un po’ di pazienza ti darà i risultati sperati!

Speriamo che l’articolo ti sia piaciuto e che continui a seguirci per altri consigli su come pulire al meglio la vostra casa! A presto!

Sgrassatore universale: Fai da te

Antonella Gigantino
Antonella Gigantino

Sono Antonella Gigantino, sono laureata in Comunicazione con una tesi di laurea sulla satira televisiva.Io lavoro come copywriter da 5 anni e ho scritto e scrivo praticamente su tutti gli argomenti che hanno a che fare con gli strumenti di pulizia e il mondo del pulire, sempre con grande curiosità e professionalità.