Meglio il detersivo liquido o la pastiglia per la lavastoviglie?

Dopo avere parlato del sale per la lavastoviglie e di cosa non si può lavare in lavastoviglie, parliamo di un altro annoso problema che può affliggere chi decide di acquistare questo elettrodomestico: il detersivo.

Esistono due tipi principali di detersivo per lavastoviglie: quello liquido e quello in formato solido.

La domanda è semplice, forse la risposta un po’ meno: meglio il detersivo liquido o la pastiglia, per la lavastoviglie?

Sono meglio le pastiglie o il detersivo liquido per la lavastoviglie?

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La scelta tra queste due opzioni varia in base alla lavastoviglie e al tipo di acqua. Infatti, un’acqua più dura o una lavastoviglie meno potente, possono rendere più difficoltoso lo scioglimento della pastiglia. Scopriamo insieme quali sono i detersivi adatti alle tue esigenze.


Differenze tra detersivo liquido e pastiglie

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La differenza tra il detersivo lavastoviglie liquido e le pastiglie è immediata da comprendere: il detersivo liquido è un sapone in formato liquido o gel da mettere dentro al serbatoio della lavastoviglie.

Il detersivo solido è un detergente che può avere diversi formati:

  • polvere, più facile da dosare rispetto al sapone liquido, si mette anch’esso dentro allo scomparto del detersivo;
  • capsula gel, formato da brillantante e detersivo messi in una pellicola di plastica solubile in acqua;
  • capsula polvere, contenente tutto quello che serve per la lavastoviglie (detersivo, brillantante e sale);

Entrambi i tipi di capsule vanno messi dentro al serbatoio del detersivo, tuttavia alcuni scelgono di metterli direttamente dentro la lavastoviglie, lasciandoli scivolare verso il fondo.

Quanti tipi di detersivi per lavastoviglie esistono?

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Esistono vari tipi di detersivi per lavastoviglie:

  • Il classico detersivo liquido;
  • Il detersivo in gel, più denso del detersivo liquido;
  • Il detersivo in polvere;
  • Il detersivo in polvere compressa, che va a formare una capsula, composto da sale, brillantante e detersivo;
  • Il detersivo in capsula gel, formato da detersivo in gel e brillantante già dosati;
  • Il detersivo in capsula misto, che può contenere brillantante liquido, sale e detersivo in gel oppure in polvere, a seconda della marca che lo produce.

Detersivo in capsule

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Tra tutti i prodotti per la lavastoviglie, il detersivo in capsule rappresenta un ottimo vantaggio per chi non ha molta voglia di sperimentare e capire la quantità ideale di detersivo da usare per lavare i suoi piatti. Infatti, contiene la dose necessaria per un lavaggio di piatti con la lavastoviglie a pieno carico, onde evitare gli sprechi, oppure l’uso di troppo poco detersivo.

Di solito, il detersivo in capsule è formato da più componenti: detersivo, brillantante, sale. Ciò lo rende anche molto più comodo per chi tende a dimenticare di controllare i livelli di sale e brillantante dentro la macchina.

I detersivi di questo genere si trovano al supermercato o nei negozi dedicati alla pulizia della casa, confezionati dentro a scatole in diversi modi:

  • Le pastiglie potrebbero essere confezionate singolarmente in un piccolo involucro di plastica per evitare che si rompano e si contaminino. Ovviamente, l’involucro è da smaltire nella raccolta differenziata;
  • Un’altra modalità di confezionamento è quella in plastica idrosolubile. Il nome non ha bisogno di altre spiegazioni, basta mettere la capsula così com’è dentro al serbatoio del detersivo e l’acqua scioglierà tutto quanto.
  • C’è anche la possibilità, per quanto sia rara, di trovarle sfuse dentro la confezione, dal momento che, essendo in polvere molto compressa, non c’è pericolo che si sgretolino. In più, si ha un minore impatto ambientale, eliminando la plastica.

Perché il detersivo in capsule potrebbe non andare bene per tutti

Il detersivo in capsule sembra essere la soluzione ottimale per il lavaggio in lavastoviglie, ma non farti ingannare. Per quanto sia comodo, potrebbe non essere il detersivo che fa per te.

Ecco i motivi per cui il detersivo in capsule non è necessariamente la scelta più vantaggiosa:

  • Le lavastoviglie hanno tutte una potenza diversa che si basa sulla casa di produzione e sulla fascia di prezzo, come qualsiasi elettrodomestico si trovi sul mercato. Per quanto tutte effettuino un lavaggio ad alte temperature, è possibile che alcune non riescano a sciogliere la pastiglia di detersivo.
  • In aggiunta al punto precedente, bisogna evidenziare che anche una mancata manutenzione della lavastoviglie può comportare problemi con lo scioglimento della pastiglia. Infatti, se il filtro della lavastoviglie si intasa per colpa dei residui di cibo e olio, l’acqua fa molta più fatica a entrare nella lavastoviglie, inficiando così l’azione del detersivo.
  • Nonostante, solitamente, il detersivo in capsule contenga già dentro di sé il brillantante e il sale, potrebbero non essere presenti in quantità sufficienti a garantire la pulizia completa delle stoviglie e il funzionamento della macchina. Se stai pensando di utilizzare il detersivo in pastiglie per risparmiare l’acquisto di questi prodotti, meglio se ci ripensi.
  • Potrebbe capitare che anche le pastiglie confezionate nella pellicola idrosolubile creino dei problemi. In alcuni casi, infatti, la confezione si è sciolta per poi andare a risolidificarsi nelle tubature con il raffreddamento della macchina, creando intasamenti.

Detersivo in gel o liquido

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Il detersivo in gel è un classico da usare per la lavastoviglie. Basta versarne una certa quantità dentro al serbatoio, basandosi sul carico da lavare, e il gioco è fatto. Insieme al brillantante e al sale, il detersivo liquido creerà la perfetta sinergia per avere i piatti e le stoviglie puliti al massimo.

Esiste comunque una difficoltà, data proprio dal dosaggio del detersivo: non è semplice per tutti capire la quantità giusta da utilizzare per i propri piatti, quindi capita molto spesso di sprecarne perché magari se ne è messo troppo.

Se la lavastoviglie è in buone condizioni e le viene fatta regolare manutenzione, non ci saranno problemi di detersivo sui piatti, tuttavia il sapone in eccesso finisce nelle falde insieme all’acqua di scarico, inquinando ulteriormente l’ambiente.

Conclusioni

I dati oggettivi danno per vincitore il detersivo liquido, in questa piccola disfida, tuttavia non è una risposta universale. Come già detto, la scelta tra detersivo liquido e in pastiglie è data principalmente dalle proprie esigenze personali e dal grado di manutenzione della lavastoviglie.