L’ammoniaca disinfetta?

Se sei alle prime armi con le pulizie di casa, sicuramente hai letto tante informazioni sui vari prodotti da usare. Alcune di queste notizie possono anche essere in contraddizione tra loro, soprattutto quelle che riguardano l’ammoniaca, che con l’avvento del COVID-19 è tornata alla ribalta tra i disinfettanti per la casa. Ma sarà vero che l’ammoniaca disinfetta? Scopriamolo insieme!

L’ammoniaca uccide i germi?

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Ci siamo abituati a vedere le pubblicità in TV che ci indicano come l’ammoniaca sia un efficace killer di germi e batteri. Sfatiamo subito questo mito, perché in verità l’ammoniaca è solo un ottimo detergente, valido in particolare per le superfici con macchie di grasso. Tuttavia non è un disinfettante.

Disinfettare e sanitizzare: qual è la differenza?

Molto spesso si usano i termini “disinfettare” e “sanitizzare” come se fossero sinonimi, eppure non hanno propriamente lo stesso significato. Qui di seguito chiariremo le differenze.

  • Pulire: il concetto più immediato è questo e per capire la differenza tra disinfezione e sanitizzazione bisogna partire da qui. La pulizia è quel procedimento che rimuove lo sporco visibile e solo una piccola parte dei germi. È comunque un passaggio importante, perché anche con la pulizia si diminuisce il rischio di prendersi qualche infezione.
  • Disinfettare: quando disinfetti vai più a fondo con la pulizia, utilizzando prodotti appositi che uccidono germi, virus e batteri. Va sottolineato che la disinfezione può essere fatta anche su superfici non visibilmente sporche. Questo procedimento viene effettuato molto spesso nelle strutture sanitarie.
  • Sanitizzare: la sanitizzazione, o igienizzazione, non è altro che un termine utilizzato a livello legale. Infatti, esistono norme di legge che regolano la quantità di sporcizia che è possibile accumulare in un determinato ambiente lavorativo. Queste norme prevedono quindi dei metodi specifici per diminuire la quantità di agenti patogeni fino ad arrivare al rischio minimo per la salute pubblica. La sanitizzazione, quindi, può includere sia la pulizia che la disinfezione.

Candeggina o ammoniaca: quale utilizzare?

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La candeggina e l’ammoniaca non sono assolutamente la stessa cosa, per cui non possono essere utilizzate al medesimo scopo.

  • La candeggina è una soluzione a base di ipoclorito di sodio impiegata molto spesso nelle pulizie grazie alla sua capacità sbiancante. Pur non essendo registrata come disinfettante negli archivi del Ministero della Salute, ha una forte capacità germicida e battericida. Tuttavia potrebbe non essere efficace come detergente a causa del suo alto potere corrosivo, che impedisce di diluirla con altre sostanze.
  • L’ammoniaca è un composto di azoto dall’elevato potere detergente, che può essere usata su diverse superfici per effettuare una pulizia profonda. Si rivela efficace in particolare sul vetro. Tuttavia, a differenza della candeggina, non è un disinfettante.

La scelta tra la candeggina e l’ammoniaca dipende solo dalle tue esigenze del momento. Indossa dei guanti e arieggia molto bene la stanza, quando le usi. Entrambe le sostanze sono irritanti per la pelle e le vie respiratorie.

Mai mescolare candeggina e ammoniaca

Non cedere alla tentazione di mescolare l’ammoniaca con la candeggina per ottenere un preparato più potente. Così facendo rischi solamente la vita, perché le due sostanze a contatto generano un gas tossico che può portarti alla morte una volta inalato.

Come pulire usando l’ammoniaca

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Il procedimento per pulire con l’ammoniaca è veramente molto facile:

  1. Prendi un flacone spray vuoto;
  2. Riempilo per metà di acqua calda e metà di ammoniaca;
  3. Spruzzalo sulla superficie che devi pulire;
  4. Lascia riposare per 5 minuti circa;
  5. Passa un tovagliolo o uno straccio;
  6. Spruzza dell’acqua, possibilmente distillata, per risciacquare;
  7. Asciuga con una salvietta di carta;

Fai attenzione alla superficie che devi pulire, perché non tutte tollerano bene l’ammoniaca. Le superfici in vetro risulteranno molto lucide, ma quelle in legno possono rovinarsi, se non sono ricoperte da uno strato di vernice o di cera.

Come potenziare il potere sanitizzante dell’ammoniaca

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Per aumentare l’effetto sanitizzante dell’ammoniaca usa una scopa a vapore dopo avere pulito. In questo modo i germi verranno sicuramente uccisi senza che si generino gas tossici per l’interazione tra ammoniaca ed eventuali altri prodotti, come la candeggina.

Usare l’ammoniaca per preparare alla disinfezione

L’ammoniaca non ha proprietà disinfettanti, ma è un’ottima base per preparare le superfici all’igienizzazione. Infatti rimuove lo sporco più difficile e l’eliminazione delle macchie è fondamentale per poter effettuare una disinfezione approfondita uccidendo così tutti i batteri. Ricordati solo di sciacquare l’ammoniaca con acqua tiepida prima di disinfettare.

Conclusioni

Ora sai qual è la funzione esatta dell’ammoniaca e come utilizzarla. Ricordati i punti più importanti:

  • L’ammoniaca non è un disinfettante;
  • Non va mai mescolata con la candeggina;
  • Usa guanti protettivi e arieggia la stanza mentre pulisci con l’ammoniaca.

In questo modo avrai dei mobili e finestre puliti in tutta sicurezza.


Domande frequenti

L’ammoniaca disinfetta il bucato?

L’ammoniaca non disinfetta il bucato, ma ha la capacità di togliere le macchie più ostinate e gli odori più forti da alcuni tessuti come viscosa e cotone.

L’ammoniaca disinfetta il water?

No, non disinfetta il water, ma può aiutare a togliere gli aloni più ostinati e a far brillare la ceramica.

L’ammoniaca disinfetta dal Coronavirus?

No, non ha la capacità di uccidere i virus. A questo scopo puoi usare un disinfettante a base alcolica o della candeggina, meglio se diluita.

L’ammoniaca disinfetta le ferite?

Come già detto, l’ammoniaca non è un disinfettante, quindi non va assolutamente usata sulle ferite. Piuttosto usa del perossido di idrogeno, meglio noto come acqua ossigenata.


Fonti: